MESSA A TARANTO
Santoro ha festeggiato i suoi 25 anni di episcopato
Taranto
«Andresti volentieri in Brasile? Quello che mi ha conquistato è stato quel 'volentieri'. Non una scelta imposta. D’impeto gli dissi di sì perché in passato, quando don Giussani mi aveva chiesto una cosa era stato per la mia crescita e mi era andata bene. Noi non cresciamo per conquista - diceva - ma rispondendo alle domande della Chiesa». Spiega così, l’arcivescovo Filippo Santoro, il suo sì nel sì, nato all’interno del percorso in Comunione e Liberazione. Il 15 ottobre del 1984, a 36 anni, sacerdote dal 1972, partì alla volta del Brasile come missionario fidei donum. Lì il 29 giugno del 1996 venne ordinato vescovo e divenne prima ausiliare di Rio de Janeiro e poi pastore della diocesi brasiliana di Petropolis.
Ieri i 25 anni da quel giorno li ha festeggiati a Taranto, in cui si è insediato solennemente come arcivescovo il 5 gennaio del 2012.
La sua storia è racchiusa in un libro intervista, ' Consumare la suola delle scarpe', editrice San Paolo, scritto a quattro mani con il vaticanista Fabio Zavattaro. Da sacerdote giovane per i giovani, a cui insegnava il senso della vita con il Vangelo e le canzoni di Gaber, alle notti nelle favelas, ai progetti con le ragazze madri, l’incontro con i popoli indigeni, fino alle Conferenze dell’episcopato latinoamericano con gli incontri a Santo Domingo, nell’ottobre 1992, presente Giovanni Paolo II e Aparecida, maggio 2007.
I lavori furono aperti da papa Benedetto XVI e segretario della Commissione di redazione era l’allora arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio, che nel marzo 2013 viene eletto Papa, con il nome di Francesco.
E poi Taranto, con le sue grandi contraddizioni, tra diritto alla salute e diritto al lavoro. Ultima parte del lungo colloquio è dedicata proprio alla città, alle prospettive che le si pongono davanti e all’appuntamento, dal 21 al 24 ottobre, con la Settimana Sociale dei cattolici italiani. Ieri la città ha festeggiato i 25 anni di episcopato dell’arcivescovo Santoro con una celebrazione solenne nella Cattedrale e con un concerto di musica classica, eseguito dall’Orchestra della Magna Grecia.
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Santoro / Siciliani