venerdì 4 maggio 2007

Rischio educativo e affettività

L’educazione è il punto in cui si decide se amiamo abbastanza il mondo per assumercene la responsabilità” scriveva Hannah Arendt.
La vera prima emergenza del nostro Paese, condivisa da tutti, è rappresentata dall’educazione. Ovviamente non si intende quella formale del bon ton dei salotti o della capacità di essere gentili e garbati con i propri simili, ma l’educazione intesa come cultura, cioè la capacità personale di affrontare in modo critico e sistematico la realtà, in ogni suo aspetto e in relazione ad uno scopo. Per far questo occorrono padri e maestri desiderosi di condividere la domanda di senso dei ragazzi che è ciò che spinge fuori da se stessi alla ricerca dell’amicizia, dell’amore, della profondità delle cose.
Il terzo incontro del ciclo Rischio educativo e affettività si incentra sulla figura del maestro e sulla sua “credibilità”.
Interviene il prof. Guido GILI, ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università del Molise sul tema “La credibilità dell’insegnante”.
L’incontro è promosso dall’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Foggia, dal Centro Culturale Archè e dalla FISM.
L’appuntamento è LUNEDI’ 7 maggio alle ore 18.30 nell’Auditorium della Biblioteca Provinciale in Viale Michelangelo a Foggia.