sabato 11 settembre 2021

11 settembre 2001. "Dio salvi il mondo"

 

11 SETTEMBRE 2001. «DIO SALVI IL MONDO»

Vent'anni fa l'attacco alle Torri Gemelle. E il mondo non sarebbe più stato uguale. Ma da dove ripartire? Le parole di don Giussani in quei giorni, nel racconto tratto dalla sua biografia
Alberto Savorana
Martedì 11 settembre 2001, di prima mattina, un gruppo di kamikaze islamici dirotta alcuni aerei in volo sopra gli Stati Uniti. Due di essi si schiantano sulle Twin Towers, le torri gemelle del distretto finanziario di New York, che crollano causando la morte di quasi tremila persone. Altre vittime sono provocate dall’aereo che si abbatte sull’edificio del Pentagono, a Washington DC, e da un quarto precipitato in Pennsylvania. Gli attentati saranno rivendicati da al-Qaida, il movimento fondamentalista islamico fondato da Osama Bin Laden.

Appena appresa la notizia – a Milano è il primo pomeriggio –, Giussani telefona a Jonathan Fields, responsabile della comunità di CL a New York. La prima cosa che gli chiede è di pregare san Giuseppe per la Chiesa universale e per questi terribili eventi.
Mentre Giussani parla, Fields trascrive come può le sue parole, quindi le trasmette immediatamente a tutti gli amici del movimento sparsi per l’America. Sono frasi spezzate, accenni di pensieri che tuttavia lasciano intendere la preoccupazione che ha mosso Giussani a telefonare subito: «Noi dobbiamo tener saldo il nostro giudizio e paragonare tutto con quello che ci è successo, in questo momento grave e grande… Dobbiamo ripetere questo giudizio prima di tutto a noi stessi. Questo momento è almeno grave quanto la distruzione di Gerusalemme. È totalmente dentro il Mistero di Dio… Tutto è segno… Preghiamo la Madonna… L’ultima definizione della realtà è che essa è positiva e la misericordia di Dio è la più grande parola. Questo è certo, occorre rimanere saldi nella speranza. Grazie a ognuno, uno per uno, per essere là».
Spedendo la trascrizione della telefonata ricevuta dall’Italia, Fields invita gli amici: «Per favore, fate di tutto per trovarvi insieme per la messa o il Rosario».

(Foto Getty: Doug Kanter/AFP via Getty Images)(Foto Getty: Doug Kanter/AFP via Getty Images)