Tu sei un bene per me
03/03/2016 - La settimana riminese inizia il 19 agosto, ma intanto è stato presentato il suo manifesto. Un foglio di carta e una scritta. Come un appunto da portare sempre dietro, per non dimenticarlo
Il manifesto della XXXVII edizione del Meeting
per l'amicizia dei popoli.
Un'idea grafica che raffigura un appunto, una sorta di promemoria, qualcosa da portarsi sempre dietro e non dimenticarne il contenuto: «Tu sei un bene per me».
Un titolo quindi, con gli occhi puntati alle difficili sfide del presente, tra guerre, migrazioni, terrorismo e tensioni sociali. Ma anche al Giubileo della misericordia indetto da papa Francesco. È questa la prospettiva in cui si collocheranno le mostre, gli spettacoli e gli incontri con importanti personaggi della cultura e della società.
Per questo, quello del 2016 sarà un Meeting che cercherà di raccogliere «storie di integrazione e di perdono», dicono da Rimini, mettendo al centro le grandi emergenze di oggi. Con l'obiettivo di mostrare una bellezza capace di attrarre la libertà altrui e di generare un cambiamento in sé e nel mondo.
Ad approfondire il titolo, durante la settimana riminese, sarà Luca Doninelli, scrittore e amico di vecchia data del Meeting.