mercoledì 17 ottobre 2007

Festa cittadina di inizio di anno scolastico

Manfredonia. Sabato 20 ottobre si svolgerà, a partire dalle ore 18.00, in piazza del Popolo e nel chiostro di palazzo San Domenico, la prima Festa cittadina per l’inizio dell’anno scolastico, organizzata dagli uffici Scuola e di Religione Cattolica dell’arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo con il patrocinio del Comune di Manfredonia.

La festa è articolata in tre momenti: i forum, a partire dalle ore 18.00, su temi attinenti al rapporto tra scuola e vita; l’incontro, alle 19.30 nel chiostro, con l’Arcivescovo e il Sindaco, dove dopo lo scambio di auguri i giovani potranno interagire con le autorità; la festa-concerto, dalle ore 20.30, che vedrà alternarsi sul palco di Piazza del Popolo diversi gruppi musicali e voci soliste provenienti dalle scuole della città. A fare da cornice alcuni murales che saranno realizzati nel corso della giornata da alcuni giovanissimi “writers” anch’essi studenti delle nostre scuole cittadine.

La proposta, partita dagli insegnanti di religione delle scuole medie e superiori della città, ha trovato accoglienza immediata da parte di circa una ottantina di studenti che si sono attivati per fare di questa giornata un momento di festa e di partecipazione giovanile non “contro” ma “per” la scuola.

Sul versante della partecipazione vengono proposti, a partire dalle ore 18.00, alcuni forum che si svolgeranno contemporaneamente in diversi punti della piazza: il primo, moderato dal prof. Lorenzo Vitulano – dirigente scolastico della scuola media Ungaretti, è dedicato ad un primo bilancio dello «Statuto degli studenti e delle studentesse» nel decennale dalla sua emanazione e in un momento in cui si sta procedendo ad una sua revisione sugli articoli dedicati alla disciplina. Sarà perciò anche l’occasione per parlare di bullismo e della frequenza di atti goliardici da parte dei giovani.
Un secondo forum sarà dedicato al tema dell’amore. A partire da una esperienza didattica condotta in classe con i suoi alunni, il prof. Michele Illiceto proporrà una definizione di che cos’è l’amore, e avvierà un dibattito sulla possibilità che anche a scuola ci possa essere spazio per le emozioni e l’affettività, e quale potrebbe essere il ruolo dei docenti e degli studenti e studentesse.

Sempre nella stessa piazza, in un altro gazebo, un forum tratterà di studenti, volontariato e immigrazione in Capitanata: con l’aiuto di don Domenico Facciorusso, direttore della Caritas diocesana, si discute del ruolo della scuola nell’educazione alla legalità, al servizio, alla multiculturalità. A fare da sfondo è sempre un esperienza già realizzata nel nostro territorio, e precisamente la partecipazione, la scorsa estate, ad un campo di servizio a Borgo Mezzanone rivolto agli extracomunitari, da parte di decine di studenti e studentesse che si erano preparati durante l’anno scolastico.

C’è poi un forum un po’ strano, dove invece di discutere dei grandi temi si parla, magari sottovoce, di se stessi e della propria vita: il luogo è la Cappella della Maddalena, dove in una suggestiva cornice religiosa, alcuni giovani sacerdoti della città accoglieranno chi ha voglia di uno scambio spassionato di idee e impressioni sul ruolo della fede nello studio, si annoia dei soliti discorsi e invece di discutere preferisce confidarsi.

Il “Come ti vorrei…” che dà il titolo alla manifestazione suggerisce un desiderio di speranza e di futuro che l’adulto propone ai più giovani, indicando esperienze concrete e già realizzate di buona pratica di cittadinanza attiva. Non si tratta cioè semplicemente di figurarsi una scuola dei sogni, ma di tracciare percorsi praticabili di una scuola più vicina al bisogno di relazione che le nuove generazioni chiedono sempre più insistentemente.
Ma il “Come ti vorrei” è soprattutto quello che i giovani rivolgeranno ai loro educatori, perché nei forum e poi nell’incontro con l’Arcivescovo e il Sindaco, che si svolgerà dalle 19.30 alle 20.30 nel chiostro di palazzo San Domenico, saranno loro ad avere la parola e a dettare i temi di discussione alle principali autorità civili e religiose della città.

Il finale non poteva che essere la musica. Dall’Itis al Commerciale, quasi tutti gli istituti superiori della città e due scuole medie avranno voci o gruppi musicali a rappresentarli.

La «Festa di inizio di anno scolastico» intende coinvolgere gli studenti, ragazzi e giovani, della città e i loro educatori in una manifestazione di piazza, allo scopo di dare un messaggio di speranza e un augurio di buon anno scolastico, perché ogni nuovo inizio contiene in sé qualcosa di positivo su cui è possibile costruire un progetto di futuro. Essa si propone infatti di offrire a tutta la comunità scolastica cittadina un momento informale ma importante di dialogo, di approfondimento e di reciproca conoscenza.
Ulteriori informazioni: Francesco Di Palma 349.5112902


Ufficio Insegnamento della Religione Cattolica
Ufficio Educazione Scuola e Università
Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo