"Amoris Laetitia” di papa Francesco
"La Chiesa è chiamata a formare le coscienze e non a pretendere di sostituirle" è la frase chiave dell'
Esortazione apostolica post-sinodale Amoris Laetitia sulla famiglia che
viene pubblicato l'8 Aprile, un testo lungo e articolato che raccoglie
le riflessioni dei due Sinodi del 2014 e 2015. Una nuova costituzione
per le famiglie del terzo millennio in un tempo di grandi cambiamenti.
Il tentativo che emerge è quello di un approccio positivo e del
superamento della logica della condanna e della lamentela per quello che
non va. Non manca ovviamente l'elencazione delle sfide come quella
rappresentata dalla cultura individualistica che porta a non prendere
impegni definitivi o quella rappresentata dalla povertà o dai ritmi
frenetici di lavoro da impedire la vita familiare. Ma il documento
presenta la bellezza della famiglia e del Vangelo.
Nove
capitoli, oltre 300 paragrafi, 260 pagine, circa due anni per elaborare
il testo che riporta la data della Solennità di San Giuseppe. Tutto a
voler dimostrare che per parlare di famiglia “non esistono semplici
ricette”, ma bisogna ampliare lo sguardo e adottare un discernimento
che, per quanto possibile, rifletta sul “caso per caso”. Perché, scrive
il Papa, “non tutte le discussioni dottrinali, morali o pastorali devono
essere risolte con interventi del magistero”, ma anzitutto con l’amore.
La gioia dell’amore, appunto.
Leggi il testo dell'esortazione apostolica postsinodale (www:centriculturali.it)